Gli agenti della squadra volanti e della squadra cinofili della questura di Catania hanno effettuato un controllo mirato nei pressi di corso Indipendenza, un’area nota per essere frequentemente interessata da fenomeni di spaccio di droga e traffico di sostanze stupefacenti. Durante il controllo, il cane antidroga Maui ha segnalato la presenza di sostanze stupefacenti nei pressi di un’immobile in via Lombardia, utilizzando le sue eccezionali capacità di ricerca di sostanze illecite.
Gli agenti si sono quindi avvicinati all’abitazione e hanno notato un uomo che si affacciava alla finestra per poi rientrare velocemente, comportamento che ha aumentato i sospetti di un’attività illecita legata allo spaccio di cocaina e altre sostanze stupefacenti. A seguito di ciò, i poliziotti hanno deciso di approfondire il controllo e hanno bussato alla porta. L’uomo, un 55enne con precedenti in materia di stupefacenti, ha tentato di impedire l’accesso agli agenti, ma senza riuscirci.
Una volta entrati nell’abitazione, gli agenti hanno trovato un tavolino con 19 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di circa 8 grammi, pronte per essere smerciate attraverso il mercato illecito della droga, nonché un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento delle dosi. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e sarà inviata nei laboratori della polizia scientifica per essere analizzata e identificata come cocaina o altre sostanze stupefacenti.
Durante la perquisizione, gli agenti hanno scoperto che l’abitazione era circondata da micro telecamere collegate a un monitor, utilizzate dal pusher per verificare la presenza delle forze dell’ordine e proteggere la propria attività di spaccio di droga. Il materiale trovato, compreso l’impianto di video sorveglianza, è stato sequestrato e il 55enne è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, reato che prevede pene severe in ambito di traffico di droga. Il soggetto è stato condotto presso le camere di sicurezza della questura in attesa del rito per direttissima, dove dovrà rispondere dei reati commessi in relazione allo spaccio di sostanze stupefacenti.